La dichiarazione di guerra

La dichiarazione di guerra ai paesi dell’Asse viene comunicata dal Ministero degli Esteri brasiliano il 21 agosto 1942. Nel documento, inviato alle ambasciate tedesca, italiana e giapponese, si sottolinea la posizione pacifista del Brasile, costretto a scendere in guerra a causa di due eventi: l’aggressione dei paesi dell’Asse agli Stati Uniti e i numerosi affondamenti di navi mercantili brasiliane ad opera di sottomarini tedeschi e italiani. Nel gennaio 1943, a seguito di un colloquio tra i presidenti americano Roosevelt e brasiliano Vargas, viene stabilito per la prima volta che le forze militari brasiliane interverranno nel conflitto al fianco di quelle alleate. Con una divisione di fanteria di 25.334 uomini, supportata da una piccola squadriglia aerea, nasce dunque quel contingente che prende il nome di Força Expedicionaria Brasileira (F.E.B.).